domenica 10 dicembre 2017

Raccontagli semplicemente di me

Perduto nel nulla chiamo ormai senza voce il suo nome, la cerco senza sapere dove sia, se mai sia esistita e chissà in quale riflesso si possa essere perduta. 


Vago come un detrito per lo spazio senza fine e presto finirò inghiottito da un universo in cui materia non è, dove tutto e nulla!


Doveva arrivare la fine per avere un suo prezioso consenso, per avere la sua attenzione, per avere un suo gesto.

Li terrò come gemme preziose, uniche rare ed irripetibili, perchè l'amo come mai nessun uomo sulla faccia della Terra ha mai amato una donna!

Non smetterò mai di amarla, non potrei, non voglio perché sarebbe come chiedermi di smettere di respirare:

Non si sceglie chi amare, né quando smettere di farlo…si ama semplicemente e basta!

Il giorno che smetterò di farlo sarà quello in cui smetterò di vivere...Ecco, quel giorno, quando verrà, vorrei che lei sapesse, semmai incontrerai la mia Lal, raccontagli la mia storia!

Dille di come l'ho amata, come ho vissuto nell'oblio per averla perduta, senza mai rassegnarmi di non poterla ritrovare.

Narrale di come ho sperato potesse tornare a me, come ho pagato il mio errore e come ho violentato la mia anima per farla diventare ciò che lei voleva che fosse:

Ti prego madre mia, raccontagli semplicemente di me.

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